L’uomo naturale non riceve le cose dello Spirito di Dio, perché esse sono pazzia per lui; e non le può conoscere, perché devono essere giudicate spiritualmente. L’uomo spirituale, invece, giudica ogni cosa.
1 Corinzi 2:14-15
Scoprire
dei segreti
Mentre
cercavo in una libreria un regalo per un bambino, mi venne tra le mani un libro
con disegni tridimensionali che m’incuriosì. Le immagini mi sembravano banali e
poco interessanti, ma un commesso si
avvicinò e mi disse: “Questi sono chiamati stereogrammi e in ogni immagine c’è
un segreto da scoprire. Ma bisogna essere molto concentrati perché si produca
lo scatto visivo. Solo allora sono percepibili le profondità e i rilievi di un’immagine
nuova e inaspettata”.
Questo
mi ha fatto pensare alla lettura della Bibbia. Essa contiene dei tesori per chi
si sofferma a cercarli. Se credo che la Bibbia è Parola di Dio, che è
vivente e che posso trovarvi Gesù
Cristo stesso, se la leggo con umiltà e rispetto, e se investo del tempo
per meditarla, allora lo Spirito Santo mi rivelerà i suoi segreti.
Prendiamo
un esempio dall’Antico Testamento, la storia di Giuseppe: odiato dai suoi
fratelli che lo vendono come schiavo, portato in Egitto, imprigionato per
un’accusa ingiusta e alla fine elevato alla dignità di viceré di quel paese, il
secondo dopo il Faraone! Potete vedervi solo il racconto di un bravo ragazzo
maltrattato che, per una serie di circostanze fortuite, si trova a raggiungere
la più alta vetta della celebrità e della gloria. Ma provate a introdurre
quella “chiave” di lettura che è la persona di Gesù Cristo e lo vedrete
raffigurato da quel Giuseppe in mille dettagli, tutti perfettamente concordi
tra loro.
Il
lettore della Bibbia che ama il Signore avrà la sorpresa e la gioia di scoprire
un’infinità di particolari che lo aiuteranno a comprendere meglio il valore e
il significato delle sofferenze patite da Cristo, e la Sua gloria futura (vedi
1 Pietro 1:10-11).