La vostra fede sia
fondata non sulla sapienza umana, ma sulla potenza di Dio.
1 Corinzi 2:5
Su che cosa si fonda la
nostra fede?
Alle volte incontriamo
delle persone che dicono: Non credo più a niente. Però hanno fiducia nell'Azienda
ferroviaria che indica gli orari dei treni, o nel medico che prescrive loro
delle medicine. Non è possibile vivere senza dare fiducia a qualcuno, ma il
problema è sapere se l'oggetto della nostra fiducia ne è veramente degno. Certe
persone aderiscono al pensiero di grandi filosofi o di eminenti capi religiosi.
Ciascuno di noi crede a qualcosa: se non altro a idee politiche, religiose o
umanitarie. Eppure l'essenziale non è credere sinceramente qualunque cosa, ma mettere la propria fiducia in ciò che è vero,
affidabile e che non delude.
Potrebbe esserci
qualcuno più affidabile di Dio? Da oltre 3500 anni Dio ha parlato nella Bibbia
su tutti gli argomenti fondamentali. Ha fatto conoscere agli uomini sia la loro
origine che gli aspetti più nascosti del loro essere morale. Ma anzitutto Egli
dichiara ciò che ha fatto per loro. Nessuna sua parola può essere imperfetta.
Per ogni uomo è essenziale non soltanto credere genericamente in Dio, ma credere a Dio, cioè mettere tutta la
fiducia in ciò che Egli ha detto. E che cosa ha detto? Che "tutti hanno peccato e sono privi della
gloria di Dio" (Romani 3:23), ma anche che ha amato questa umanità perduta
e ha mandato il suo Figlio Gesù Cristo;
infine, che "chi crede nel Figlio
ha vita eterna" (Giovanni 3:36).
La tua fede si fonda
sull'opera di Dio o sulle dichiarazioni degli uomini?