Li esortò tutti ad
attenersi al Signore con cuore risoluto.
Atti 11:23
...affinché non siamo
più come bambini sballottati e portati qua e là da ogni vento di dottrina per
la frode degli uomini.
Efesini 4:14
Chi seguite?
Negli evangeli, molte
volte troviamo l'invito di Gesù a seguirlo. Quale significato ha questa frase
per noi? Evidentemente seguirlo oggi non vuol dire percorrere il paese
d'Israele con lui come quando era sulla terra. Significa invece entrare in una relazione di fede con lui,
come hanno fatto i suoi discepoli; attaccarci in modo definitivo a lui,
orientare la nostra vita guardando a lui, vivere seguendo ciò che lui ci
indica... Il messaggio cristiano non ha in vista solo delle azioni o una
morale, ma un modo di vivere del tutto nuovo, una conversione, un dietro front.
Seguire Gesù significa rinunciare ad ogni pretesa di essere ciascuno il padrone
di se stesso per mettersi sotto la sua autorità.
Per seguire Gesù,
bisogna ascoltare la sua voce. Lui, il buon Pastore, ci dice: "Le mie
pecore ascoltano la mia voce" (Giovanni 10:27). Oggi Gesù non ci parla in
un modo udibile, ma lo fa con il suo Spirito che, quando leggiamo la Bibbia, ci
suggerisce dei nuovi pensieri e crea in noi dei nuovi affetti per il Signore.
Per questo motivo una lettura regolare della Bibbia, con umiltà e fede, ci
renderà più famigliare la sua voce.
Potremmo dimenticare la
voce di Colui che ci ha salvato al prezzo della sua morte sulla croce? Se ci
siamo allontanati, il Signore ci invita
ancora oggi a ritornare. Ascoltiamo la sua voce che ci dice: "Sì, io
ti amo di un amore eterno; perciò ti prolungo la mia bontà" (o: ti attiro con bontà - Geremia 31:3).