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giovedì 24 agosto 2023

24 agosto - Far silenzio per ascoltare la voce di Dio

(Gesù dice:) “Se qualcuno ascolta la mia voce e apre la porta, io entrerò da lui e cenerò con lui ed egli con me”.

Apocalisse 3:20

 

Ricevete con dolcezza la parola che è stata piantata in voi, e che può salvare le anime vostre.

Giacomo 1:21

 

Far silenzio per ascoltare la voce di Dio

Lettura proposta: 1 Re 19

 

Elia, profeta dell’Antico Testamento, si rifugia al monte Oreb perché inseguito dalla malvagia regina Izebel che vuole ucciderlo. Mentre è nascosto in una grotta, ode una voce che lo invita a uscire e gli dice: “Fermati sul monte, davanti al SIGNORE. Elia assiste allora a dei fenomeni naturali impressionanti, un fortissimo vento, un terremoto spaventoso, un fuoco che divampa, ma Dio non era in nessuno di quelli. Poi, ode come un mormorio di vento leggero (1 Re 19:12) e con questa voce Dio si rivela al Suo servitore scoraggiato.

Non sono gli avvenimenti esteriori, né le circostanze della vita, a rivelarci le vie di Dio, ma è ciò che Egli ci dice. E non ci parla con una voce come la nostra, ma con delle convinzioni interiori nate dall’impatto che la Parola di Dio ha sulla nostra coscienza e sul nostro cuore. La calma è indispensabile per poter udire questa voce divina, perché le parole di Dio non si fanno udire nel chiasso. Come un bambino tace quando il suo papà o la sua maestra gli parlano, così anche noi dobbiamo far silenzio per ascoltare Dio; solo così afferreremo la profondità della Sua Parola. Il silenzio interiore permette a questa Parola di radicarsi in noi e di portare del frutto nella nostra vita (Giacomo 1:21).

Il Signore non ci obbliga ad ascoltarlo, non apre con violenza la nostra porta; ma è essenziale che noi stiamo attenti alla Sua voce. “Chi ascolta la mia parola e crede a colui che mi ha mandato, ha vita eterna; e non viene in giudizio, ma è passato dalla morte alla vita” (Giovanni 5:24).