Deponiamo ogni peso e il peccato che così facilmente ci avvolge, e corriamo con perseveranza la gara che ci è proposta, fissando lo sguardo su Gesù.
Ebrei 12:1,
2
Io, Gesù… sono la lucente
stella del mattino.
Apocalisse
22:16
Mantenere
la rotta
“Quand’ero giovane avevo la
passione per la vela. Serbo ancora il ricordo delle notti trascorse al largo al
timone di un veliero, esposto al vento e alle onde. Ho allora imparato quanto
fosse importante mantenere la rotta quando si naviga in mare aperto. Allora non
esistevano i radar, e noi sapevamo che tenere lo sguardo continuamente fisso
sulla bussola era molto difficile, ma se si intravedeva una stella
all’orizzonte, anche le onde più alte non facevano deviare dalla rotta. Nella
nostra vita quotidiana, per non perdere la rotta, la stella su cui fissare lo
sguardo è Gesù. Egli è definito anche “la stella del mattino”. Siamo tutti
esposti a ondate pericolose che rischiano di spingerci in una direzione
sbagliata; la nostra vita è spesso piena di preoccupazioni, di prove, di
dolori. Il pericolo è di perdere di
vista il Signore Gesù senza nemmeno rendersene conto. Siamo allora presi da
scoraggiamento e destabilizzati dalle difficoltà che incontriamo. Teniamo a
mente questi versetti del Salmo 107: “Egli comanda, e
fa soffiare la tempesta che solleva le onde.
Salgono al cielo, scendono negli abissi; l’anima loro vien meno per l’angoscia… Ma nell’angoscia gridano al Signore ed egli li libera dalle loro tribolazioni. Egli riduce la tempesta al silenzio e le onde del mare si
calmano. Si rallegrano alla vista delle acque
calme ed egli li conduce al porto tanto sospirato. Celebrino il Signore per la sua bontà e per i suoi prodigi in favore degli
uomini” (Salmo 107:25, 26, 28-31).