Adora il Signore, Dio tuo, e a lui solo rendi culto.
Matteo 4:10
È per grazia che siete stati
salvati, mediante la fede; e ciò non viene da voi; è il dono di Dio. Non è in
virtù di opere affinché nessuno se ne vanti.
Efesini
2:8-9
Soltanto
cinque
In Europa, qualche secolo fa,
le più importanti pubblicazioni erano redatte in latino. L’insegnamento della
Bibbia era riassunto in soli cinque punti chiamati i cinque “solae” (plurale
del termine latino che significa “solo, soltanto”).
– “Sola
Scriptura” (solo tramite la Scrittura): la Bibbia, altrimenti detta la
Scrittura, è la sola autorità che ci permette di conoscere la volontà di Dio.
Essa è “la parola di Dio” (Colossesi 1:25), nettamente distinta dalle
tradizioni delle varie chiese che non hanno l’autorità delle Sacre Scritture.
– “Solo Christo” (solo tramite
Cristo): Gesù Cristo è il solo mediatore tra Dio e gli uomini (1 Timoteo 2:5).
Egli è stato il solo che ha vissuto una vita senza peccato e si è sacrificato
affinché l’uomo potesse essere giustificato davanti a Dio. La salvezza è
soltanto in Lui.
– “Sola gratia” (solo per
grazia): la salvezza non è il risultato di nostri sforzi o di nostri meriti, ma
si ottiene solo per la grazia di Dio (Efesini 2:8). Questa grazia porta il
credente a vivere una vita santa che onora il Signore.
– “Sola fide” (solo per fede):
la grazia di Dio si ottiene se la si accetta. La salvezza è accordata per mezzo della fede, non con pratiche
religiose o grazie all’intermediazione di terze persone (Atti 16:31).
– “Soli Deo gloria” (solo a Dio
la gloria): Dio solo ha diritto di ricevere la nostra adorazione. Per nessun
motivo la gloria va resa a un essere umano, vivo o morto che sia, né a un
simbolo, fosse anche sacro. Dio è il solo che dobbiamo adorare e pregare
(Apocalisse 22:9).