Ecco, io sto alla porta e busso: se qualcuno ascolta la mia voce e apre la porta, io entrerò da lui e cenerò con lui ed egli con me.
Apocalisse 3:20
Nel collegio di Oxford si trova esposto un
quadro di rara bellezza. Quando si è visto una volta, non lo si può più
dimenticare. Il pittore, un celebre artista, ha messo tutto il suo talento e
tutta la sua fede nel dipingere quel quadro. Egli ha rappresentato Gesù in
piedi, con una lampada nella mano sinistra e intento a bussare, con la destra,
ad una porta circondata di edera.
Si racconta che un amico del pittore,
mentre osservava quel capolavoro gli fece notare che nella sua opera mancava
qualcosa:
– Hai dimenticato la maniglia della porta.
Come puoi pensare che Gesù possa entrare?
– Non l’ho dimenticata, rispose il pittore.
Dovresti sapere che la maniglia è all’interno! Il Salvatore può entrare
soltanto quando chi è dentro gli apre la porta!
Caro lettore, ricordati che Gesù sta alla
porta del tuo cuore. Probabilmente ha già bussato varie volte facendoti udire
la sua voce, ma sta a te aprirgli; solo tu puoi prendere questa decisione. Lui,
il Maestro, si avvicina, bussa al cuore degli uomini e li chiama; ma sta ad ognuno, individualmente, di aprire e
farlo entrare. Gesù Cristo porta il perdono dei peccati, la luce di Dio, la
vera gioia per i nostri cuori. E può farlo perché, morendo sulla croce, si è
caricato delle nostre colpe e il suo sangue le ha cancellate.
Ma bisogna credere e accoglierlo come
Salvatore!