“Che debbo fare per essere salvato?... Credi nel Signore Gesù, e sarai salvato”.
Atti 16: 30-31
Se con la bocca avrai confessato Gesù
come Signore e avrai creduto con il cuore che Dio lo ha risuscitato dai morti,
sarai salvato.
Romani 10:9
La conversione
di Charles Spurgeon (2)
La breve predicazione che seguì alla
lettura del testo di Isaia 45:22 fu più o meno questa:
“Miei cari amici, è veramente semplice
questo testo. ‘Volgetevi a me’- dice Dio
- ‘Guardate me’. Non è complicato guardare. Non richiede un grande sforzo. Non
serve aver fatto studi per imparare a guardare. Chiunque può farlo, anche un
bambino. Gesù Cristo dice: Guardate me. Molti di voi guardano a se stessi. È
inutile, in voi non troverete mai riposo”. Poi il predicatore continuò: “Guardatemi,
dice Gesù, sto sudando dei grumi di sangue! Guardatemi, sono appeso a una
croce! Sono morto e sono stato sepolto, ma poi sono risuscitato e sono salito
in cielo! Guardatemi: sono seduto alla desta del Padre! Oh, povero peccatore,
volgi a me il tuo sguardo, guardami!”
Al termine del suo breve discorso,
l’uomo passò con lo sguardo l’esiguo uditorio. Scorse un volto nuovo e
rivolgendosi a Charles Spurgeon disse: “Ragazzo, hai l’aria triste e sarai
sempre triste se non ubbidisci alle parole del Signore. Ma se lo fai adesso, in
questo stesso istante tu sarai salvato. Volgi lo sguardo verso Gesù Cristo!”
Qualche tempo dopo, Charles Spurgeon
dirà: “In quel momento vidi la via della salvezza e feci la cosa più semplice
che esista: ho creduto in Cristo crocifisso, ho accettato la salvezza che mi ha
offerto, ho annullato me stesso per lasciare che Lui sia tutto in me, non ho
fatto nient’altro ma ho confidato in ciò che ha fatto Lui. Non dimenticherò mai
quel meraviglioso giorno in cui ho veramente trovato il Signore.”
(segue)