Mi proposi di non sapere altro fra voi, fuorché Gesù Cristo e lui crocifisso.
1 Corinzi 2:2
(L’Evangelo)… è potenza di Dio per la salvezza di
chiunque crede.
Romani 1:16
2. Due modi di leggere l’Evangelo
Leggere il Vangelo con fede, significa ricevere con semplicità e rispetto ciò che Dio dice e credere.
Chi lo legge così riconoscerà, in
Gesù, Dio stesso che viene a vivere come un uomo per condividere umilmente la
sua condizione e le sue sofferenze. Rimarrà colpito nel vedere il Figlio di Dio
lasciare il cielo per sopportare sulla terra tutte le difficoltà degli esseri
umani: fatica, fame, sete, stanchezza, povertà. Ha dovuto sopportare la
gelosia, la malvagità degli uomini religiosi e l’incomprensione, rifiutando di
utilizzare la propria potenza divina per far valere i propri diritti.
Chiunque legge con fede udrà il Suo
grido struggente quand’era in croce: “Dio
mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?” (Matteo 27:46), e capirà che
questa domanda, che segna la fine della vita del Signore sulla terra, esige che
ognuno di noi risponda. L’apostolo Paolo ha risposto così: “Il Figlio di Dio…
mi ha amato e ha dato se stesso per me” (Galati 2:20). Si, è per me, creatura
insignificante, colpevole, separata da Dio che il Suo Figlio ha dovuto morire. È
per te che ha dovuto morire.
Con la fede potrai misurare la
grandezza di questo dono e comprendere la necessità assoluta di credere in
Colui che ti ha amato fino al punto di dare la vita per te, per riconciliarti
con Dio.
Leggi
l’Evangelo con fede,
e sarà per te l’inizio di una nuova vita!