“Sì, ti ho amata di un amore eterno; per questo ti ho attirata con benevolenza”.
Geremia 31:3 (vers. Nuova Diodati)
Così parla il SIGNORE, il tuo Creatore… colui che ti ha
formato: Non temere, perché io ti ho riscattato, ti ho chiamato per nome; tu
sei mio!
Isaia
43:1
Per
caso
Ieri mattina mi si è rotto un
laccio della scarpa. Ho dovuto cercarne un altro e sostituirlo, così ho perso
l’autobus. Su quell’autobus c’è stato un attentato. Se il mio laccio avesse
tenuto pochi minuti di più, sarei morto… La mia vita dipende dunque dalla
tenuta di un laccio, da un caso fortuito?
I miei genitori si sono
incontrati durante una festa. Se questa non avesse avuto luogo, non si
sarebbero conosciuti né sposati, e io non esisterei. Sono dunque nato per caso?
Sono stato ammesso a una facoltà
universitaria fuori della mia città, e là ho incontrato mia moglie. Se avessi
ottenuto un punto di meno nel test, avrei frequentato chissà dove, e non
l’avrei mai conosciuta. Anche i nostri figli, dunque, sarebbero frutto del
caso…
Devo tutto al caso? Oggi respiro,
vivo, penso. Domani forse morrò. Per caso sono nato, per caso vivo, per caso
morrò… La mia vita è dunque affidata al caso? Ma che senso avrebbe! È forse il
caso che fa agire e riflettere, che conosce il futuro, che s’interessa di me, che persegue uno
scopo, che vuole il mio bene?
Non è possibile! C’è sicuramente
qualcuno, una Persona infinitamente più grande di me che
– ha diretto le cose per la mia nascita, che mi ha creato
così come sono e per uno scopo preciso
– s’interessa di me, conosce le circostanze della mia
vita, vuole il mio bene, mi ama
– mi cerca, mi chiama, m’invita con pazienza a
conoscerlo.