“Siate sobri, vegliate; il vostro avversario, il diavolo, va attorno come un leone ruggente cercando chi possa divorare” 1Pietro 5:8.
Essere sobri significa essere lucidi, consapevoli dei pericoli che sono intorno a noi.
In genere quando una persona sta correndo qualche pericolo la esortiamo a stare attenta, a vegliare.
La Bibbia ci esorta a non sottovalutare ne il nostro avversario ne il mondo nel quale viviamo.
“Deponiamo ogni peso e il peccato che così facilmente ci avvolge” Ebrei 12:1.
Se camminiamo in una stanza buia c'è la seria possibilità che sbattiamo in qualche spigolo. Se camminiamo su di un campo minato c'è la possibilità di saltare per aria.
Il mondo è un ambiente denso di pericoli e nel percorrere le sue vie è assolutamente necessario essere sobri e vegliare.
Il concetto di ciò che è male e ciò che è bene è completamente distorto in questo mondo.
Tutti lo dicono, tutti lo fanno.
E' forse questo il concetto per distinguere il male e il bene? Le opinioni degli uomini su questo argomento cambiano seguendo l'inclinazione del loro cuore. L'uomo accetta di considerare normali cose che un tempo considerava errate, e per riuscirvi molto spesso, cambia loro il nome; per esempio oggi l'adulterio è chiamato avventura, e l'aborto un interruzione volontaria di gravidanza. Questo è un chiaro sintomo della volontà di falsare la voce della nostra coscienza.
Questo richiamo ad essere sobri e vegliare, sul nostro cuore, è ancor più valido oggi. Viviamo in un mondo che corre veloce e come afferma la Scrittura; “gli uomini (malvagi) andranno di male in peggio ingannando gli altri ed essendo ingannati” 2 Tim. 3:13.