Fratelli miei carissimi, state saldi, incrollabili, sempre abbondanti nell’opera del Signore, sapendo che la vostra fatica non è vana nel Signore.
1 Corinzi 15:58
Abbondare
nell’opera del Signore
Che cos’è
l’opera del Signore? Sono tutte quelle attività che chi ha creduto al Signore compie
in favore del prossimo, in ubbidienza al Suo ordine e per la Sua gloria:
predicazione del “vangelo a ogni creatura” (Marco 16:15), rafforzamento e
insegnamento della dottrina ai nuovi convertiti (2 Timoteo 4:2), aiuto e
sostegno spirituale e materiale ai fratelli nella fede e a chiunque ne ha
bisogno.
Anche se
non tutti sono chiamati a predicare in pubblico, ogni credente, nella sua
vita di tutti i giorni, negli inevitabili contatti con le persone del mondo, ha
l’opportunità di parlare individualmente
del Signore e di ciò che Lui ha fatto per la nostra salvezza. All’inizio, i
Suoi testimoni dovevano incominciare da “Gerusalemme” (per noi è l’ambiente più
vicino, come la famiglia, i parenti, gli amici intimi), poi estendere la
predicazione “in tutta la Giudea e Samaria” (per noi sul lavoro, a scuola, coi
vicini e i conoscenti), e “fino all’estremità della terra” (ovunque si presenti
l’opportunità) (Atti 1:8).
“Abbondare”
significa non limitarsi a lavorare per il Signore nei ritagli di tempo, dopo
aver soddisfatto tutti gli altri nostri bisogni (primari, secondari e…
superflui) e dopo aver impiegato per noi anche il cosiddetto “tempo libero”. I
bisogni attorno a noi sono immensi e di ogni genere. Certe volte siamo chiamati
a prestare soccorso anche per
alleviare delle sofferenze dovute alla miseria morale oltre che materiale, che
il peccato ha portato nel mondo.
Anche fra
i credenti ci sono dei bisogni, casi di scoraggiamento, di debolezza
spirituale, di dubbio. Non tiriamoci indietro se ci troviamo di fronte a
situazioni in cui si rende necessario “ammonire
i disordinati, confortare gli scoraggiati,
sostenere i deboli” (1 Tessalonicesi
5: 14). Ma facciamolo con la dovuta umiltà, senza presunzione o spirito di
superiorità, e chiedendo sempre al Signore l’aiuto e il discernimento
necessari.