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mercoledì 10 settembre 2025

L'uomo Cristo Gesù (4/12)

d) L’offerta del corpo di Cristo (la portata spirituale)

“Noi siamo stati santificati mediante l’offerta del corpo di Gesù Cristo fatta una volta per sempre … Infatti, con un’unica offerta egli ha reso perfetti per sempre quelli che sono santificati” (Ebrei 10:10, 14).

Nell’antico patto, i sacrifici offerti sull’altare, specialmente nel grande giorno delle espiazioni, non erano altro che un atto commemorativo dei peccati, perché era impossibile che il sangue di tori e di becchi togliesse i peccati. Perciò, “entrando nel mondo“, il Signore Gesù, nostro sostituto, dice: “Tu non hai voluto né sacrificio né offerta, ma mi hai preparato un corpo… Allora ho detto: Ecco, io vengo, per fare o Dio la tua volontà” (Ebrei 10:3-9). Era stato necessario che diventasse uomo per poter offrire il Suo corpo, adempiendo così la volontà del Padre. E “il sangue di Gesù, suo Figlio, ci purifica da ogni peccato” (1 Giovanni 1:7).

Il Signore ha compiuto quest’opera “una volta per sempre“, espressione che ritorna sette volte nel Nuovo Testamento, cinque volte nell’Epistola agli Ebrei e due volte in quella ai Romani.

Colossesi 1:22 aggiunge: “Ora Dio vi ha riconciliati nel corpo della carne di lui per mezzo della sua morte per farvi comparire davanti a sé santi, senza difetto e irreprensibili“. Per questo è stato necessario che “Cristo Gesù Uomo” desse Se stesso “come prezzo di riscatto per tutti” (1 Timoteo 2:6).

 

e) Il memoriale

Il Signore Gesù ha desiderato, la notte in cui fu tradito, che i Suoi si ricordassero di Lui partecipando al pane, di cui dice: “Questo è il mio corpo che è dato  per voi”, e al calice, che è “il nuovo patto nel mio sangue che è versato per voi” (Luca 22:19-20).

Ma se la Cena è un memoriale, un ricordo, essa è anche, secondo 1 Corinzi 10:16-17, “la comunione con il sangue di Cristo” e “la comunione con il corpo di Cristo“. Noi, che siamo molti, “siamo un corpo unico perché partecipiamo tutti a quell’unico pane“. Così, silenziosamente, con questa partecipazione esprimiamo che facciamo parte di un unico corpo spirituale: “Noi tutti (i credenti) siamo stati battezzati in un unico Spirito per formare un unico corpo” (1 Corinzi 12:13).

Non è una volta ogni tanto che dobbiamo partecipare al memoriale e realizzare questa comunione. Vediamo in Atti 20:7 che questo avveniva “il primo giorno della settimana“. 1 Corinzi 11:25-26 sottolinea a due riprese: “ogni volta“. Con quanta serietà e con quanta riconoscenza dobbiamo parteciparvi, per amore per il Signore ed anche per ubbidire al suo desiderio!

(segue)