Nell’amore non c’è paura; anzi, l’amore perfetto caccia via la paura. Noi amiamo perché Egli (Dio) ci ha amati per primo.
1 Giovanni 4:18-19
Ciò che rende caro l’uomo è la bontà,
Proverbi 19:22
“È il Signore”
Leggere Luca
5:1-11 e Giovanni 21:3-14
Simone (che più tardi il Signore chiamerà
Pietro) ha pescato tutta la notte con i suoi compagni senza prendere niente. Il
Signore li invita a gettare le loro reti in pieno giorno; essi obbediscono… e
le loro reti si riempiono fino al punto di rompersi! Spaventato da quell’Uomo a
cui persino i pesci obbediscono, Simone si getta ai Suoi piedi dicendo:
“Signore, allontanati da me perché sono un peccatore!” Invece di allontanarsi
Gesù lo rassicura, e Simone lascia tutto e Lo segue.
Sono passati alcuni anni, il Signore è stato
crocifisso ed è risuscitato. I discepoli sono tornati a pescare e lo hanno
fatto per tutta la notte senza risultato. Al mattino, al rientro, sulla riva
del lago c’è uno sconosciuto, al quale confessano l’insuccesso dei loro sforzi,
che li invita a gettare le reti lì, dove si trovano, vicino alla riva dove
nessuno lo avrebbe fatto. Subito la rete si riempie tanto che non possono tirarla
a bordo. Giovanni comprende allora che questo sconosciuto non può essere altri
che il Signore! Pietro si getta in acqua per raggiungere più velocemente la
riva.
L’atteggiamento di Pietro in queste due
occasioni ci offre un sorprendente contrasto: esso dipende dal fatto che nel
frattempo, Pietro ha imparato a conoscere la grazia del suo Maestro. Ed ecco
che si precipita davanti a Lui, esempio vivente di questa parola: “l’amore
perfetto caccia via la paura”.
Anche noi, non
temiamo ad avvicinarci al Signore così come siamo. Egli non respinge
nessuno, anzi attira a Sé con la Sua bontà quelli che lo conoscono.