I saggi risplenderanno… e quelli che avranno
insegnato a molti la giustizia risplenderanno come le stelle in eterno.
Daniele 12:3
Risplendere in eterno
Nel versetto citato, la parola “risplendere” è
usata per significare eccellenza, distinzione dalla folla e dalla normalità. In
questo senso, qualcuno può “brillare” per un certo periodo o in qualche
particolare ambito. Alcuni brillano negli studi, altri nella carriera o nello
sport… Il mondo è pieno di “stelle” che hanno brillato per un certo tempo,
forse un anno, dieci anni, o più… e poi si sono spente!
Ci sono però delle persone che risplenderanno non
solo per dieci, venti, o cento anni, ma per sempre, per l’eternità! Secondo
Daniele 12:3, coloro che splenderanno in eterno sono quelli che avranno
“insegnato la giustizia a molti”.
Possiamo insegnare ad altri la giustizia solo
parlando loro di Dio e della Sua volontà, e mostrando la Sua giustizia nel
nostro comportamento. La mia vita parla
più forte della mia voce e può allontanare o avvicinare le persone a Dio.
Se voglio risplendere in eterno devo far sì che la mia vita e le mie parole
portino altri alla fede e all’ubbidienza ai pensieri di Dio.
Ma quali sono le premesse perché io possa essere
in grado di compiere questa missione? Per prima cosa devo aver confessato i
miei peccati a Dio ed essermi pentito, poi devo aver accettato Gesù come
Salvatore e Signore. Solo così potrò vivere una vita di giustizia e insegnare
la giustizia ad altri.