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giovedì 4 giugno 2015

4 Giugno

Noi non abbiamo ricevuto lo spirito del mondo, ma lo Spirito che viene da Dio, per conoscere le cose che Dio ci ha donate.
1 Corinzi 2:12

Questa è la vita eterna: che conoscano te, il solo vero Dio, e colui che tu hai mandato, Gesù Cristo.
Giovanni 17:3

3. Scienza e rivelazione

La Bibbia rivela fin dalla sua prima riga ciò che gli scienziati cercano instancabilmente di spiegare senza riuscirvi: “Nel principio Dio creò i cieli e la terra” (Genesi 1:1).
La Bibbia fornisce qualche punto fondamentale nel campo lasciato alle ricerche dell’uomo, ma il suo scopo non è quello di nutrire l’intelligenza. Dio vuole rivolgersi principalmente alla coscienza e al cuore di ogni individuo, perché ognuno abbia ben chiara quale sia la sua condizione, quali siano i suoi veri bisogni, e far conoscere a tutti il Dio Creatore e Salvatore.
Ascoltare e credere la Parola di Dio non è semplicemente un fatto intellettuale, ma è ricevere con fede ciò che Egli dice. Credere non è soltanto entrare in un ambito di nuove conoscenze, ma in una relazione vivente di fiducia incondizionata.

Che gioia prendere davanti a Dio la posizione di un piccolo bambino, di coloro che ascoltano la Sua parola e la ricevono con fede e umiltà! Noi l’accettiamo “non come parola di uomini, ma, quale essa è veramente, come parola di Dio”, che “rimane in eterno” (1 Tessalonicesi 2:13; 1 Pietro 1:25). Essa ci fa conoscere Gesù, il Figlio di Dio, e, allo stesso tempo, la verità sulla nostra condizione interiore e sulla profondità dell’amore divino. Essa ci apre le ricchezze della grazia di Dio, e ci insegna come comportarci per onorare Gesù Cristo nell’attesa del Suo ritorno.