Le cose
occulte appartengono al SIGNORE nostro Dio, ma le cose rivelate sono per noi e
per i nostri figli.
Deuteronomio 29:28
Le cose… che
Dio ha preparato per coloro che lo amano. A noi Dio le ha rivelate per mezzo
dello Spirito.
1 Corinzi 2:9, 10
2. Scienza e rivelazione
Tutto ciò che vediamo costituisce un campo
inesauribile di ricerca e di conoscenza per lo spirito seppur limitato
dell’uomo. Ma chi potrebbe sostenere che non esiste nulla al di fuori di ciò
che è visibile e percepibile? Tutta l’opera di Dio non è rinchiusa nel creato
che vediamo. Egli è spirito e abita “una luce inaccessibile” (1 Timoteo 6:16).
Se le cose che rientrano nel dominio accessibile alla ricerca umana sono
numerose e profonde, molto di più lo sono quelle che non ne fanno parte. Le
cose del mondo soprannaturale sarebbero rimaste per sempre al di fuori della
nostra portata se Dio non avesse voluto rivelarcele per mezzo della Bibbia.
Non tutto è accessibile alla ragione umana,
questo è chiaro. Come capire, ad esempio, che le cose visibili sono state
create dal nulla per mezzo della parola di Dio? Come conciliare la Sua
sovranità con la responsabilità dell’uomo? Qual è l’origine del male, e perché
Dio ha permesso che entrasse nel mondo, causando sofferenze e morte?... Sono
quesiti ai quali Dio dà la stessa risposta che Gesù ha dato a Pietro: “Tu non
sai ora quello che io faccio, ma lo capirai dopo” (Giovanni 13:7).
Dobbiamo
rimanere umili, con la profonda consapevolezza della nostra
fragilità e impotenza in presenza dell’infinito dei pensieri di Dio. “Come i
cieli sono alti al di sopra della terra, così sono le mie vie più alte delle
vostre vie, e i miei pensieri più alti dei vostri pensieri” (Isaia
55:9).
“Ora conosco in parte; ma allora conoscerò
pienamente” (1 Corinzi 13:12).