Seguici anche su Facebook!

Seguici anche su Facebook! Unisciti al Gruppo cliccando su:
https://www.facebook.com/groups/287768858057968/

martedì 7 novembre 2023

07 novembre - 9° Comandamento: “Non attestare il falso”

Non attestare il falso contro il tuo prossimo.

Esodo 20:16

 

Non andrai qua e là facendo il diffamatore in mezzo al tuo popolo.

Levitico 19:16

 

Morte e vita sono in potere della lingua.

Proverbi 18:21

 

9° Comandamento: “Non attestare il falso”

 

Nessuno di noi testimonierebbe il falso davanti a un giudice durante un processo. Ma questo comandamento, nel suo significato più esteso, riguarda anche chi prende alla leggera i propri impegni o che non dice quello che dovrebbe dire: “Possiamo anche portare una falsa testimonianza facendoci portavoce di dicerie, oppure ascoltandole e rallegrandocene alle spalle degli altri, dando di loro una falsa impressione o non correggendo le affermazioni errate. Calunniare, mentire, esagerare deliberatamente un fatto, alterare la verità… Questo con le nostre parole, ma anche coi nostri silenzi” (John Stott).

La falsa testimonianza e la calunnia non solo ledono il nostro prossimo, ma disonorano Dio. Il Dio di verità ha in orrore la menzogna; il SIGNORE ha in “abominio… la lingua bugiarda” (Proverbi 6:16-17). Davide diceva a Dio: “Tu desideri che la verità risieda nell'intimo” (Salmo 51:6). E l’apostolo Paolo afferma che “l’amore… non gode dell'ingiustizia, ma gioisce con la verità” (1 Corinzi 13:6).

Come fare progressi in questo ambito? Prendendo coscienza che “dall’abbondanza del cuore la bocca parla” (Matteo 12:34), e che il nostro cuore può cambiare solo quando appartiene al Signore. Se siamo pieni di noi stessi, corriamo il rischio di deformare la verità a nostro vantaggio; ma se Cristo è il Signore della nostra vita, la Sua verità abiterà in noi. Allora le nostre parole saranno vere, sincere e benevole.