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venerdì 14 marzo 2025

Preghiera

Che cos'è la preghiera? La preghiera è il privilegio di poter parlare con Dio. 

“Or il SIGNORE parlava con Mosè faccia a faccia, come un uomo parla col proprio amico” Esodo 33:11.

Il cristiano gode di un privilegio ancora più grande, perché egli è legato a Dio non solo come un amico; il credente in Cristo ascolta Dio e gli parla come al proprio Padre!

Il suo interesse per noi ci da la libertà di rivolgerci a Lui con fiducia. Egli ci accorderà tutto ciò che è conforme al nostro bene; cose che non avremo se non pregassimo: “Voi non avete perché non pregate” Giacomo 4:2.

Troppo spesso le seconde o terze generazioni dei figli di credenti, nati in assemblea, sono caratterizzate da una “preghierina di rito” ai pasti e qualche altra esclusivamente nel momento del bisogno, ma la preghiera, innanzi tutto è l'espressione del nostro bisogno di avvicinarci a Dio e comunicare con Lui.

Davide poteva esprimersi così: “Porgi l'orecchio alle mie parole, o SIGNORE, sii attento ai miei sospiri. Odi il mio grido d'aiuto, o mio Re e mio Dio, perché a te rivolgo la mia preghiera. O SIGNORE, al mattino tu ascolti la mia voce; al mattino ti offro la mia preghiera e attendo un tuo cenno” Salmo 5:1-3.

Davide si rivolge a Dio in preghiera ed è consapevole che Egli ascolta non solo le sue parole ma anche i suoi sospiri.

“Sii attento ai miei sospiri”. Si tratta di una richiesta del tutto fondata: lo Spirito Santo, infatti è capace di interpretare l'inflessione e il tono della nostra voce ed anche in grado di capire i sospiri del nostro cuore esattamente come le parole che proferiamo. 

“Odi il mio grido d'aiuto”. Se Dio è così attento anche ai nostri “semplici” sospiri potremo avere dei dubbi riguardo all'ascolto della nostra preghiera quando noi ci rivolgiamo a Lui con un grido?

“Perché a te rivolgo la mia preghiera”  Davide rivela questo rapporto esclusivo che ogni credente ha con Dio. Egli indica che non intende rivolgere la propria preghiera ad altri se non al Dio vero, “a te rivolgo”. Questo rapporto esclusivo è patrimonio di ogni vero credente.

“Al mattino tu ascolti la mia voce”, Non si tratta di una semplice abitudine quotidiana ma della consapevolezza che esiste un rapporto di amore e  interesse di Dio nei nostri confronti.

A lui va il nostro primo pensiero, è bene riservare dei momenti particolari per essere a tu per tu con Dio, soli con Lui.