[Gesù] con la sua venuta ha annunciato la pace a voi che eravate lontani e la pace a quelli che erano vicini.
Efesini 2:17
Cercavo
la verità senza trovarla
“Ero adolescente e delicato, così mia madre
ogni sabato mi portava da un “guaritore”. In questo modo mi sono impregnato di
quell’atmosfera malsana, fatta di menzogna e di occultismo. Più tardi, praticando
le arti marziali, mi immersi nella cultura orientale, e lì provai l’angoscia,
la solitudine e la tristezza. Allora cercai la verità attraverso tutto ciò che
mi si presentava davanti: la filosofia, l’esoterismo e ogni forma di cosiddetta
spiritualità. Ma tutti i sentieri per i quali mi incamminavo si rivelavano
strade senza uscita.
Poi feci amicizia con un cristiano. Fu il
primo a parlarmi di Gesù Cristo in modo molto diverso da quello che credevo di
conoscere. Ne fui incuriosito, così mi unii a un gruppo di studenti cristiani.
All’inizio li deridevo. Con un solo libro, cosa credevano di poter insegnare a
me che ne avevo letti centinaia? Ma ero pronto a provare anche quel nuovo
libro; in fondo, cosa avevo da perdere? Quando cominciai a leggere la Bibbia,
non capii nulla; ciò che diceva era troppo diverso da tutto ciò che avevo letto
fino allora.
Un giorno, un amico credente mi parlò del perdono che Dio voleva offrirmi per il
male che commettevo, e della nuova vita che dona Gesù Cristo. A poco a poco
presi coscienza che ero effettivamente un peccatore, vale a dire che in me
c’era del male. Era questo che mi impediva di accedere alla Verità. Quando ho
creduto che Cristo era venuto a morire al mio posto per salvarmi e
riconciliarmi con Dio, allora ho trovato la pace! Ecco, la pace che cercavo era
proprio quella. Da allora ho scoperto la grazia di Dio e ho imparato a
conoscere Gesù e ad amarlo.”
Guglielmo