Voi… avete ricevuto lo Spirito di adozione, mediante il quale gridiamo: “Abbà! Padre!” Lo Spirito stesso attesta insieme con il nostro spirito che siamo figli di Dio.
Romani 8:15-16
L'amore di Dio è stato sparso nei nostri cuori mediante lo
Spirito Santo che ci è stato dato.
Romani 5:5
Lo
Spirito Santo nel credente
– Perché i credenti possono pregare Dio con
fiducia e con gioia? Perché, quando hanno creduto, hanno ricevuto lo “Spirito”
nel loro cuore. È Lui che li guida a pregare Dio, come un Padre che li ama e
che li ha adottati. Come leggiamo nel versetto citato, lo Spirito dà loro la convinzione
interiore che sono figli di Dio. Che felicità saperlo!
– Perché il credente si rattrista nel
vedere la natura che soffre? È la voce dello Spirito che agisce in lui e gli fa
comprendere che questo mondo è dominato dal male. Ma non sarà sempre così. Dopo
che Dio avrà giudicato quelli che l’hanno rifiutato e offeso, il Signore Gesù verrà
a regnare e porterà la liberazione dal peccato sia agli uomini sia alla natura.
Nell’attesa, lo Spirito viene in aiuto ai credenti e intercede per loro secondo
il volere di Dio (Romani 8:27).
– Perché eleviamo i nostri pensieri verso
il cielo? Perché lo Spirito ci rivela le glorie del Signore, che è nel cielo.
Gesù dice riguardo allo Spirito Santo: “Egli mi glorificherà perché prenderà
del mio e ve lo annuncerà” (Giovanni 16:14). Che gioia quando lo Spirito ci fa comprendere la Bibbia
e ci presenta Gesù che, dopo la Sua morte sulla croce, è vivente e glorioso nel
cielo. Già dalla terra, noi celebriamo la Sua vittoria sul peccato e sulla
morte.
– Perché la nostra speranza è fatta di
certezze? Perché sappiamo che le promesse del Signore si realizzeranno dalla
prima all’ultima. Noi apparteniamo al Signore e abbiamo “ricevuto il sigillo
dello Spirito Santo” (Efesini 1:13-14). Il “sigillo” dello Spirito attesta che siamo
proprietà del Signore e che nulla potrà separarci dal Suo amore. Un giorno,
certamente non lontano, Egli stesso verrà a prenderci per portarci con Sé nella
casa del Padre.