v Ieri come oggi
Alla domanda del Signore (13) i discepoli
riportano gli apprezzamenti che la gente fa. In generale è una buona opinione;
pensano che possa essere paragonabile ad un grande personaggio come Elia, Geremia o Giovanni Battista dando
prova di grande incredulità a riguardo della divinità del Signore della quale era
già stato resa testimonianza (Mt 3:17).
Nei paesi, cosiddetti cristianizzati,
la folla di oggi continua a ragionare nello stesso modo. Un grande riformatore,
il fondatore della religione cristiana alla quale dobbiamo la civilizzazione
attuale, una via, come altre, per migliorare, per elevare lo spirito umano, se si vive secondo
i Suoi insegnamenti.
v La verità
Purtroppo da tutti questi falsi
ragionamenti scaturisce una totale mancanza di fede ed il Signore pone la
domanda cruciale: “e voi chi dite che io
sia?” (15).
Il Figlio di Dio era venuto a rivelare
il Padre (Mt 11:27), ma qui è il Padre che si compiace di rivelare il Figlio a
Pietro. La “carne ed il sangue”, cioè
l’uomo naturale, sono incapaci di comprendere queste cose ma lo può la fede
intelligente di Pietro che sarà stabilito come una pietra vivente nell’edificio
divino (18).
v La chiesa
È su questa base, sulla verità
dichiarata da Pietro (16), su rivelazione del Padre (17), che il Signore
edificherà la Chiesa. La
edificherà sul fondamento della Sua morte e della Sua risurrezione (1 Co 3:11),
sarà “la pietra angolare” che
sosterrà tutto l’edificio (Ef 2:20). Sarà un lavoro perfetto e definitivo che “le
porte dell’Ades non potranno vincere” (18).
Pietro aprirà, con la predicazione
dell’evangelo, la porta ai Giudei (At 2) ai Samaritani (At 8) ed ai pagani
delle nazioni (At 10), affinché migliaia di uomini entrino a far parte
dell’edificio. Porta ancora aperta per tutti coloro che desiderano venire a
farne parte.
v Le cose di Dio (23)
Il Signore comincia a preparare i
discepoli alla Sua morte (21) presentandola come un atto indispensabile, ma
ogni volta che lo fa annuncia anche la
risurrezione il terzo giorno (Ro 4:25).
Pietro non comprende questa necessità e sembra esserne scandalizzato. In
realtà, in quel momento, esprime parole (22) dettate da Satana che si presenta
come “un angelo di luce”, per
proporre al Signore un altro sentiero da percorrere cercando di distoglierLo
dallo scopo assegnatoGli da Dio.
Ma le “cose di Dio” (23) hanno ben altra direzione, hanno in vista la croce
per la salvezza dell’uomo!
D.C.