(Dio) riduce la tempesta al silenzio e le onde del mare si calmano. Si rallegrano alla vista delle acque calme, ed egli li conduce al porto tanto sospirato.
Salmo 107:29-30
«Coraggio, sono io; non abbiate paura!»
Marco 6:50
Attraverso la tempesta
“Sono
io”, dice il Signore ai discepoli spaventati sul mare in burrasca (Marco
6:45-53). Egli sale sulla barca, calma le onde, e guida i discepoli al sicuro
verso il “porto tanto sospirato”. Il Signore onnipotente, che
in quel giorno ha camminato sul mare agitato, è sempre lo stesso per quelli che
mettono la loro fiducia in Lui. Si parla spesso di caso, di sfortuna,
d’imprevisto. Ma il credente sa che il Signore domina le circostanze della sua
vita, piacevoli o difficili; certe difficoltà possono sembrare insormontabili,
ma il Signore resta al di sopra di tutto.
Amico, ascolta la Sua voce
in mezzo alla tempesta: “Non aver paura, sono io”! Lui, che permette al mare di
sollevarsi furiosamente può anche fermarlo ordinandogli: “Taci, calmati” (Marco
4:39).
Il Signore conosce ogni tua prova. Nessuna di esse è per portarti al naufragio, anzi, ti porteranno più
vicino al cielo. Hai paura di una malattia grave? La solitudine e il lutto ti
fanno piangere? Egli ti dice: Io sono il
tuo Consolatore, io che sono venuto nel mondo e che ho patito ogni tipo di
sofferenza. Stammi vicino, nella preghiera, Io ti ascolto e ti capisco, sempre.
Guardiamo in alto e
riprendiamo coraggio. Fin da ora, ringraziamo il Signore per le Sue cure fedeli,
in attesa di essere per sempre con Lui nel cielo. Quando saremo là, capiremo il
vero significato delle nostre prove e loderemo la bontà di Colui che, quando
eravamo sulla terra, è stato al nostro fianco in quelle difficili circostanze.