Seguici anche su Facebook!

Seguici anche su Facebook! Unisciti al Gruppo cliccando su:
https://www.facebook.com/groups/287768858057968/

giovedì 19 gennaio 2023

19 gennaio - Uguaglianza fra il Figlio e il Padre

(Gesù) chiamava Dio suo Padre, facendosi uguale a Dio.

“Tutti onorino il Figlio come onorano il Padre. Chi non onora il Figlio non onora il Padre che lo ha mandato”.

Giovanni 5:18, 23

 

Uguaglianza fra il Figlio e il Padre

 

Gesù ha dichiarato apertamente la Sua assoluta unità col Padre, anche se il fatto di farsi uguale a Dio indignava i Giudei. Possiamo considerare questa unità sotto molti aspetti:

Unità nella volontà e nell’azione: la volontà di Gesù si dimostra perfettamente compiendo quella del Padre. Il Padre ordina e il Figlio ubbidisce: due volontà perfettamente unanimi. Dio ha mandato il Figlio sulla terra a compiere l’unico sacrificio in grado di salvare l’uomo, e il Figlio ha lasciato la gloria del cielo, è venuto sulla terra ed ha accettato di morire su una croce.

Unità nell’amore: l’amore del Signore si è manifestato nei miracoli da Lui compiuti in favore dei sofferenti, ma soprattutto quando ha accettato volontariamente di caricarsi dei peccati degli uomini per dare una salvezza eterna a chi gli crede (Giovanni 10:17-18).

Unità nel giudicare: il giudice di tutta la terra è Dio (Genesi 18:25) ma ha affidato questo compito al Figlio Gesù costituendolo “giudice dei vivi e dei morti” (Atti 10:42).

Unità nel diritto all’onore: Dio ha il diritto di essere onorato dalle Sue creature, ma anche il Figlio è degno del medesimo onore: “…affinché tutti onorino il Figlio come onorano il Padre” (Giovanni 5:23). “Degno è l’Agnello che è stato immolato di ricevere la potenza… l’onore, la gloria e la lode” (Apocalisse 5:12).

“Dio lo ha sovranamente innalzato e gli ha dato il nome che è al di sopra di ogni nome, affinché nel nome di Gesù si pieghi ogni ginocchio nei cieli, sulla terra, e sotto terra, e ogni lingua confessi che Gesù Cristo è il Signore, alla gloria di Dio Padre” (Filippesi 2:9-11).