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martedì 24 gennaio 2023

24 gennaio - Le sette frasi dette dal Signore sulla croce (3/7)

Gesù (in croce) dunque, vedendo sua madre e presso di lei il discepolo che egli amava, disse a sua madre: «Donna, ecco tuo figlio!» Poi disse al discepolo: «Ecco tua madre!» E da quel momento, il discepolo la prese in casa sua.

Giovanni 19:26-27

 

Le sette frasi dette dal Signore sulla croce

3. La parola dell’affezione

 

Maria, madre di Gesù, è là, vicino alla croce; una presenza silenziosa e amorevole.

Malgrado le sofferenze, Gesù pensa a lei e le dice, indicando Giovanni: “Donna, ecco tuo figlio!” Poi affida lei a Giovanni, “il discepolo che egli amava”: “Ecco tua madre!” Chi meglio di Giovanni, che si era lasciato penetrare a fondo dall’amore del Signore, poteva essere in grado di venire in aiuto ad altri? Che scena d’amore, in mezzo alla malvagità e all’odio che stava imperversando!

Questa terza frase sottolinea l’amore, la fedeltà e la tenerezza di Gesù, mentre stava per dare la propria vita per rendere possibile la salvezza di quelli che credono in Lui. Maria era una di questi. Gesù in croce dice questa terza frase prima di entrare nelle tre ore di tenebre. Anche i legami più intimi, come quelli di un figlio con la madre, stavano per essere spezzati.

Nella Sua umanità perfetta, solo Gesù poteva offrire Se stesso in sacrificio a Dio per la remissione dei peccati degli uomini. Lui è l’unico Salvatore. Le parole che pronuncia prima di morire a Sua madre e al discepolo Giovanni suonano anche come l’annuncio dei legami di una famiglia nuova, di un popolo nuovo; un popolo di credenti che sperimenterà la liberazione mediante la parola di Cristo, la presenza del Suo Spirito e il conforto reciproco fra fratelli e sorelle nella fede. E nella Chiesa che stava per nascere, di cui anche lei avrebbe fatto parte (Atti 1:14), Maria troverà compassione, consolazione e gioia nel Cristo risuscitato.