“Poi entrò in una casa e la folla si radunò di nuovo, così che egli e i suoi non potevano neppure mangiare. I suoi parenti, udito ciò, vennero per prenderlo, perché dicevano: È fuori di sé” Marco 3:21-22.
Per loro, l'unica spiegazione del suo zelo per Dio era la malattia mentale. Oggigiorno sentiamo dire la stessa cosa, quando un credente attivamente impegnato per Cristo dimentica se stesso per amore del suo Signore. La gente dice: Deve essere pazzo.
Si considera pazzo chiunque si lasci trascinare dall'amore per il Signore svolgendo il proprio servizio con maggior senso di responsabilità rispetto al cristiano medio.
Questo tipo di “pazzia” è, purtroppo, una cosa molto rara. Se ci fossero più pazzi, non ci sarebbero tante anime così afflitte che languono all'ombra delle nostre chiese; non sarebbe così difficile reperire missionari e denaro per promuovere l'Evangelo negli angoli più nascosti della terra; non ci sarebbero tante sedie vuote nelle nostre chiese, ne tante assenze e silenzi nelle nostre riunioni di preghiera e nemmeno così pochi volontari per i servizi nei campi evangelici.
Sarebbe meraviglioso se tutti i credenti fossero fuori di se come lo era il Signore o l'Apostolo Paolo.
“Nessuno s'inganni. Se qualcuno tra di voi presume di essere un saggio in questo secolo, diventi pazzo per diventare saggio” 1 Cor. 3:18.
Esiste una pazzia ben più grave in questo mondo ed è quella di coloro che pur affermando di essere cristiani non dedicano nessun pensiero per gli altri o che, pur incontrando continuamente individui perduti, non prova compassione per la loro condizione e non fa nessun tentativo per parlare loro di salvezza.
E' vero, chiunque si infervora di amore per Dio fa un'impressione strana ai suoi contemporanei. Più saremo simili a Cristo e più sperimenteremo il fatto di essere fraintesi da parenti e amici. Se ci proponessimo di fare fortuna la gente ci applaudirebbe; se invece fossimo degli appassionati servitori di Cristo tutti finiranno per scuotere la testa. Tutti gli uomini forse, ma non Dio. Dio sarebbe ben felice di vedere dei cristiani che riflettono l'immagine del Figlio.