La predicazione della croce è pazzia per quelli che periscono, ma per noi, che veniamo salvati, è la potenza di Dio.
Noi
predichiamo Cristo crocifisso… Cristo, potenza di Dio e sapienza di Dio.
1 Corinzi 1:18, 23-24
Il messaggio della croce
Il
messaggio della croce si oppone sempre alla sapienza umana. Nella morte di
Gesù, Dio si fa conoscere, e si rivela là dove nessuno se lo aspetterebbe,
sotto una forma che nessuno immaginerebbe. Il Signore era venuto per regnare ed
è vissuto nella povertà, doveva essere severo verso i malvagi, e muore crocifisso fra due
malfattori.
Dio non è
come noi, è infinito; i Suoi pensieri vanno ben oltre i nostri. In Gesù Cristo
Suo Figlio, Egli è venuto in mezzo a noi, ha sofferto ed è morto per salvarci,
prendendo su di Sé la condanna che noi meritavamo. È così che Egli ha rivelato
la profondità del Suo amore per te e per me.
Se gli uomini hanno manifestato la loro
malvagità nel rifiuto e nella condanna a morte del Signore, l’unico giusto, la croce rivela l’amore incomprensibile di
Dio: Egli carica il suo Figlio dei nostri peccati perché ne porti il
castigo!
Come scrive l’apostolo Paolo in 1 Corinzi
1:18, per gli increduli il messaggio della croce è pazzia, ma per noi che
abbiamo creduto è la potenza di Dio. Potenza di riconciliazione con Dio che
compie ciò che nessuna filosofia o religione potrebbe operare. Potenza d’amore
che rivela il perdono e la grazia di Dio in tutta la loro estensione. Potenza
che libera non solo dalle catene come la droga, l’alcol, la depravazione, ma anche da quelle meno visibili ma
altrettanto penose: amarezza, odio, menzogna, falsità.
Questo messaggio della croce posso
rifiutarlo, e allora resto nel buio. Se lo ascolto, se lo credo, se lo lascio
penetrare nei miei pensieri più segreti, porta la luce, la vita, la felicità!