La fede viene da ciò che si ascolta, e ciò che si ascolta viene dalla parola di Cristo.
Romani 10:17
Per fede comprendiamo che i mondi sono stati
formati dalla parola di Dio; così le cose che si vedono non sono state tratte
da cose apparenti.
Ebrei 11:3
Per fede comprendiamo
Nel settembre 2008, il Centro Europeo di Ricerca Nucleare ha messo in funzione il più potente acceleratore di particelle del mondo. La comunità scientifica attende con impazienza i risultati di esperimenti che dovrebbero permettere una migliore conoscenza della materia e della sua formazione. Ma i ricercatori sanno già che se questi risultati permetteranno di risolvere certi problemi, ne solleveranno altri altrettanto complicati. Ciò che constatava il fisico Jack Steinberger (premio Nobel) è ancora attuale: “Malgrado i progressi notevoli… le questioni fondamentali che non trovano risposta non mancano. E quelle che rimangono senza soluzione sono più complesse di quelle chiarite dalla mia generazione”.
Per quanto utile e appassionante, la ricerca scientifica non riesce a spiegare tutto. Neanche la Bibbia spiega nei dettagli la creazione dell’universo, ma rivela che c’è un Creatore, infinitamente più saggio e potente dell’uomo. “Egli parlò, e la cosa fu; egli comandò e la cosa apparve” (Salmo 33:9). La fede accoglie questa dichiarazione perché è il Creatore stesso a confermarla. Questo non impedisce agli scienziati di proseguire nel loro lavoro, ma quelli cristiani lo fanno con umiltà. Uno di loro, Isaac Newton, diceva: “La forza di gravità spiega il movimento dei pianeti, ma non è in grado di spiegare ciò che li mette in moto. Dio governa tutte le cose, e Lui solo conosce tutto ciò che è, e tutto ciò che può essere”.