Oggi, se udite la sua voce, non indurite i vostri cuori!
Ebrei 4:7
Vedi, io
metto oggi davanti a te la vita e il
bene, la morte e il male… Scegli dunque la vita.
Deuteronomio 30:15, 19
Leggere la Bibbia oggi
Che giorno è oggi per noi? È un giorno pieno di attività, di rumore, di
agitazione continua, o è un giorno in cui sono triste, ripiegato su me stesso?
Oppure, è un giorno in cui ricavo uno spazio per il silenzio di modo che la
Parola di Dio possa essere ascoltata?
Nei versetti in testa a questo foglietto, la parola oggi è legata all’esortazione di non indurire il nostro cuore, di
non abbandonare Dio, di amarlo e ubbidirgli. Indurire il cuore significa
chiuderlo al messaggio della Parola di Dio che vorrebbe istruirci, riprenderci,
guarirci dalla malattia del peccato, dalle ferite dell’anima. Quando ci allontaniamo dalla Bibbia, non “scegliamo la
vita”, perché solo per mezzo di essa Dio
vuole comunicarci la liberazione e la vita.
Leggere la Bibbia è ascoltare la voce di Dio, che richiede un’attenzione, una vigilanza, una disponibilità particolari. È l’opposto di quella presunzione che pretende di sapere già ciò che gli altri vogliono dire o, peggio ancora, di sapere già come Dio deve rivelarsi! L’oggi della Bibbia diventa il nostro “oggi” quando la leggiamo per ascoltare Dio.
Ma questo giorno potrebbe non venire mai se, purtroppo, ci chiudessimo nella sordità dei nostri pensieri e la cecità dei nostri pregiudizi. Non ci sarà sempre un oggi. Oggi siamo chiamati a leggere il Vangelo e a crederlo; è ancora un giorno della grazia e della pazienza di Dio che sta per terminare.