Insorgerà nazione contro nazione e regno contro regno; ci saranno carestie e terremoti in vari luoghi; ma tutto questo non sarà che principio di dolori.
Matteo 24:7-8
O Dio… tu
sei il mio sostegno e il mio liberatore.
Salmo 70:5
La fine dei tempi
Ogni giorno sentiamo parlare di catastrofi, violenze, scandali, guerre. Il
bene e il male si confondono, l’individualismo impera, Dio è ignorato, negato o
mal conosciuto (quante cose orrende vengono fatte nel Suo nome!). Tutto questo
ci porta a ritenere che la “fine dei tempi” sia prossima. Dove sta andando il
mondo? La Bibbia ce lo annuncia già da molto tempo: verso il giudizio di Dio.
Ma per ognuno c’è ancora tempo per ravvedersi ed essere riconciliati con Lui. E
questo tempo è oggi.
Si sente dire a volte: “Dio è troppo buono, alla fine salverà tutti”. Ci si
aspetta che la giustizia umana condanni chi ruba, chi fa violenza, chi uccide,
e poi si nega a Dio il diritto alla giustizia, pretendendo che accolga quelli
che lo respingono e che hanno crocifisso Suo Figlio! Dio desidera la felicità per la Sua creatura, ma guai a chi
respinge la salvezza che Egli offre in dono! Non dimentichiamo che la morte,
oltre ad essere il punto finale della vita sulla terra, è anche il momento del
passaggio nell’eternità e dell’incontro con Dio. La situazione così
preoccupante del mondo è un avvertimento per tutti. È urgente cercare di
conoscere Dio, per essere riconciliati con Lui e non dover subire il Suo
giudizio.
Ma la Bibbia esorta anche chi è già credente: “Poiché dunque tutte queste cose devono
dissolversi, quali non dovete essere voi, per santità di condotta e per pietà… Fate in modo di essere trovati da
Lui immacolati e irreprensibili nella pace” (2 Pietro 3:11, 14).