Nel principio Dio creò i cieli e la terra.
Genesi 1:1
Vi predichiamo che... vi convertiate al Dio vivente, che ha fatto il cielo,
la terra, il mare e tutte le cose che sono in essi.
Atti 14:15
La nascita dell’universo è un mistero. Le
più avanzate scoperte scientifiche, in qualche misura, ci fanno intuire le sue origini, ma il mistero
rimane. Dio stesso, il nostro Creatore, ce lo insegna: “Dio... ha perfino messo nei loro cuori (degli uomini) il pensiero
dell’eternità, sebbene l’uomo non possa
comprendere dal principio alla fine l’opera che Dio ha fatta” (Ecclesiaste
3:11).
Come abbiamo detto ieri, l’esistenza dell’universo dimostra la
potenza e la grandezza del Dio creatore. Ma la prima frase della Bibbia dice
che Dio non ha creato soltanto i cieli ma anche
la terra. Essa è come un granello di polvere nell’immensità dell’universo
eppure, per quanto piccola, fa parte di un grande progetto del Creatore.
Il Dio che è all’origine dell’immensità dei
cieli e che ha formato la terra, ha posto su di essa l’umanità; e pur essendo il Dio delle grandi cose si interessa di ognuna delle Sue creature.
Ciascuno di noi, uomo, donna, bambino, ha una grande importanza per Lui. Dio
non ci ha creati per poi abbandonarci al nostro destino. No. “Dio è amore” (1
Giovanni 4:8) e desidera stabilire una
relazione personale con ciascuno. Egli è venuto in terra, fra gli uomini,
nella persona di Gesù, Suo Figlio, e l’Evangelo dice che “a tutti quelli che l’hanno ricevuto egli ha dato il diritto di diventare
figli di Dio, a quelli cioè che credono nel suo nome, i quali non sono nati...
da volontà d’uomo, ma sono nati da Dio” (Giovanni 1:12-13).