Egli (Gesù) può salvare perfettamente quelli che per mezzo di lui si avvicinano a Dio, dal momento che vive sempre per intercedere per loro.
Ebrei 7:25
Nella Lettera agli Ebrei
(4:14-16) ci vengono presentate tre grandi risorse indispensabili per la nostra
vita di credenti sulla terra.
La prima risorsa è la Parola di Dio (12). Questa Parola è:
- vivente ed efficace,
- più affilata di una spada a
doppio taglio,
- penetrante fino a dividere
l’anima dallo spirito,
- giudica i sentimenti e i
pensieri del cuore.
La seconda è Gesù Cristo, intercessore e avvocato (v. 14-15). Egli
- simpatizza con noi nelle
nostre debolezze,
- è stato tentato come noi in
ogni cosa.
La terza è il “trono della grazia” (v. 16). A questo
“trono” noi possiamo:
- accostarci con piena fiducia,
- trovarvi grazia,
- essere soccorsi al momento
opportuno.
Il Signore Gesù è il nostro
intercessore presso Dio e anche il nostro “avvocato” quando pecchiamo (1
Giovanni 2:1); e questi “servizi” del Signore nel cielo in nostro favore
garantiscono un libero accesso alla grazia di Dio.