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domenica 12 gennaio 2025

12 gennaio - Ricevere il Signore come Zaccheo

Gesù, entrato in Gerico, attraversava la città. Un uomo, di nome Zaccheo... cercava di vedere chi era Gesù, ma non poteva a motivo della folla, perché era piccolo di statura. Allora per vederlo, corse avanti, e salì sopra un sicomoro, perché egli doveva passare per quella via.

Luca 19:1-4

 

(leggere Luca 19:1-10)


Zaccheo, un uomo piccolo di statura, desiderava tanto vedere Gesù. Ma come poteva fare con tutta la gente che c’era? Così, si arrampica su un albero e quando Gesù arriva, riesce a vederlo. Non solo, ma Gesù stesso si interessa di lui e lo chiama: “Zaccheo gli dice   scendi, presto, perché oggi debbo fermarmi a casa tua” (v. 5). Che sorpresa!

Tu che leggi questo testo, sai che Gesù è vicino a te? Certamente hai sentito parlare di Lui, sai che molti ne parlano bene, altri lo denigrano... Fa’ come Zaccheo. Interessati del Signore, cerca di vederlo, di conoscerlo. Non ti preoccupare degli altri. Procurati una Bibbia o un Nuovo Testamento e leggi subito i Vangeli. Puoi anche andare a una riunione di cristiani o scaricare il testo della Bibbia sul tuo telefono cellulare.

Gesù conosce quello che hai nel cuore. Conosce i tuoi desideri, i tuoi bisogni. Vuoi andare a Lui? Vuoi essere perdonato, purificato da tutti i tuoi errori? Anche a te Gesù dice: “Oggi debbo fermarmi a casa tua”! Non disprezzare questa richiesta del Salvatore che vuole far dimora nel tuo cuore. In questo momento ti sta chiamando. Vuole che tu ti affretti: “Scendi, presto”! Non rimandare a domani. Non dire: Ci penserò poi. No. Il Signore ti ama e ti dice: “Oggi!” Fa’ come Zaccheo che  “si affrettò a scendere e lo accolse con gioia” (v. 6).