Levate gli occhi in alto e guardate: Chi ha creato queste cose?
Isaia 40:26
Nel principio era la Parola, la Parola era con Dio, e la Parola era
Dio. Ogni cosa è stata fatta per mezzo di lei.
Giovanni 1:1-3
A occhio nudo si possono contare circa mille stelle che sono
soltanto un’infinitesima parte di quei miliardi che compongono la Via Lattea,
la galassia alla quale appartiene la Terra. Ma i telescopi permettono di vedere
altri corpi celesti al di là della nostra galassia. Si stima che esistano dai
300 ai 500 miliardi di galassie, ognuna delle quali conta almeno un centinaio
di miliardi di stelle. Sono cifre “astronomiche”, nel vero senso della parola,
che superano la nostra comprensione, ma ci danno un’idea dell’infinita potenza
di Colui che ha chiamato all’esistenza tutto l’universo.
Ma quali erano i motivi e lo scopo del Creatore onnipotente?
All’origine c’è l’amore di Dio che voleva avere delle creature capaci di
comunicare con Lui, di conoscerlo, di adorarlo. E queste creature siamo
noi, amati da Dio già prima della fondazione del mondo.
Purtroppo, però, fin dall’inizio della
storia dell’umanità, la nostra disubbidienza ha interrotto le preziose
relazioni dell’uomo con Dio. Allora, Dio ha dato una nuova dimostrazione del
Suo amore mandando il Suo Figlio Gesù Cristo sulla terra e giudicando su di Lui
i nostri peccati. Ora, tutti quelli che lo accettano come Salvatore fanno parte
di una “nuova creazione”. “Se uno è in Cristo, egli è
una nuova creatura; le cose vecchie sono passate: ecco, sono diventate nuove”
(2 Corinzi 5:17). .
L’esiguo numero di stelle che siamo in grado di scorgere fra i
miliardi di miliardi che esistono ci dà un’idea della debole percezione che
abbiamo della potenza e dell’amore di Dio.