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lunedì 10 aprile 2023

Un Dio paziente

“Il SIGNORE! il SIGNORE! il Dio misericordioso e pietoso, lento all'ira, ricco in bontà e fedeltà, che conserva la sua bontà fino alla millesima generazione, che perdona l'iniquità, la trasgressione e il peccato ma non terrà il colpevole per innocente” Esodo 34:6-7.

“Il Signore non ritarda l'adempimento della sua promessa, come pretendono alcuni; ma è paziente verso di voi, non volendo che qualcuno perisca, ma che tutti giungano al ravvedimento” 2 Pietro 3:9.

Che immensa fortuna possedere un Dio che è paziente verso noi. E' misericordioso, lento all'ira, ricco in bontà e fedeltà. E anche quando i suoi figli si dimenticano del loro Dio, Dio non li dimentica. Egli rimane fedele.

Quando Giuseppe venne gettato nella cisterna dai suoi stessi fratelli, Egli non li abbandonò.

Quando Mosè disse: “Ecco manda Aronne”, Dio non si arrese.

Quando gli Israeliti liberati desiderarono tornare schiavi degli egiziani, anziché entrare nel paese stillante latte e miele, Dio non rinunciò.

Quando Aronne costruii un falso dio e il popolo si mise a ballare intorno ad esso, Dio non li abbandonò.

Quando soltanto due delle dieci spie ritennero che Egli fosse abbastanza potente da mantenere le sue promesse, Dio non si arrese.

Quando Sansone si invaghì di Dalila, quando il suo popolo preferì avere un re come tutte le altre nazioni disprezzando l'Eterno, quando Davide tramò contro Uria, Dio non lascio perdere e continuò ad agire.

Quando le parole di Dio giacquero dimenticate e gli idoli dell'uomo troneggiavano luccicanti, Dio non rinunciò.

Quando i figli d'Israele vennero fatti schiavi, Dio non si arrese. Egli avrebbe potuto lasciar perdere. Avrebbe potuto voltare le spalle. Avrebbe potuto allontanarsi da quel deprimente sudiciume, ma non lo fece.

Egli non rinunziò. Quando, fattosi carne venne fra il suo popolo e cercarono di ucciderlo appena nato, non si arrese.

Quando la gente del suo paese natale cercò di gettarlo giù da una rupe, non li abbandonò.

Quando i suoi stessi fratelli si opposero a lui e cercarono di dissuaderlo non si arrese.

Quando fu rinnegato da Pietro, tradito da Giuda, abbandonato dai suoi, quando gli vide fuggire via  e fu lasciato solo con i suoi aguzzini, non gli abbandonò.

Quando gli sputarono in viso non restituì gli sputi ne lo fece con le percosse. Sopportò per amore degli uomini.

“L'amore è paziente, benevolo...” 1 Corinzi 13:4.

Ma attenzione.... Dio è si paziente...Dio è lento all'ira, è un Dio che aspetta concede tempo ma...non riterrà il colpevole per innocente. Questo non può farlo è contrario alla sua stessa natura.