“Io ho piantato, Apollo ha annaffiato” 1 Corinzi 3:6.
Chi è più importante, l'evangelista che semina la Parola o colui che edifica l'assemblea?
Senza dubbio l'evangelista, risponderà qualcuno, perché grazie alla sua opera le anime sono portate al Signore. Il pastore o il dottore, dirà un altro, perché senza di loro l'assemblea non sarebbe nutrita ne edificata.
Ma che cosa ci dice la Parola di Dio? “colui che pianta e colui che annaffia non sono nulla” (v.7); sono solo degli strumenti. E' Dio che fa crescere.
Paolo aggiunge: “colui che pianta e colui che annaffia sono una medesima cosa” (v.8). Non potrebbero fare a meno l'uno dell'altro, ma non sono responsabili uno del lavoro dell'altro; infatti è scritto che “ciascuno riceverà il proprio premio secondo la propria fatica”. Secondo la propria fatica non secondo il proprio dono. E' una grazia che ci è concessa di poter seminare o annaffiare, ed essere così collaboratori di Dio.