Tutta la Scrittura è ispirata da Dio e utile a insegnare, a riprendere, a correggere, a educare alla giustizia.
2
Timoteo 3:16
Un
libro diverso da tutti gli altri
Il modo in cui la Bibbia è
stata composta è un miracolo. Le prime pagine risalgono a circa 34 secoli fa,
le ultime a circa 1900 anni fa. È stata scritta da una quarantina di scrittori
completamente diversi per origine, cultura, posizione sociale e caratteristiche
naturali. La maggior parte di loro non si conosceva neppure. Eppure, che unità
e coerenza troviamo nella Bibbia!
Ciò che fa della Sacra
Scrittura un libro unico è la sua origine e la sua natura. Ci troviamo di
fronte alla Parola di Dio rivolta
all’uomo, una Parola divinamente ispirata perché è Dio stesso che ha comunicato
i suoi pensieri agli uomini pii da Lui scelti per scriverla. Non sono i
redattori che hanno adattato il pensiero di Dio al loro carattere e alla loro
educazione, ma le cose che hanno scritto sono “parole… insegnate dallo Spirito”
(1 Corinzi 2:13).
La Bibbia non è emanazione
o proprietà d’un popolo o d’una religione. In essa, è Dio che parla a tutti gli
esseri umani responsabili, qualunque sia la loro età, il grado d’istruzione, la
posizione nel mondo. Dio, essendo il Creatore di tutti, “vuole che tutti gli uomini siano salvati e vengano alla conoscenza
della verità” (1 Timoteo 2:4).
Nessuno dunque dica: Non
so se Dio vuole salvarmi. Questo versetto risponde: Sì, lo vuole, perché ti ama. Lasciati penetrare da questa
luce benefica della Parola di Dio. I dubbi e le congetture umane faranno posto
alle certezze divine.