PRIMA DI MORIRE a 40 anni di cancro allo stomaco, una donna famosa e di successo ha scritto:
1. Avevo l'auto più costosa del mondo nel mio garage ma ora devo muovermi in sedia a rotelle.
2. La mia azienda vende tutti i tipi di vestiti di marca, scarpe e oggetti di valore, ma ora il mio corpo è avvolto in un piccolo panno fornito dall'ospedale.
3. Ho molti soldi in banca. Ma ora non mi giovano a nulla.
4. Casa mia era come un castello, ma ora dormo in due letti in ospedale.
5. Dall'hotel cinque stelle all'hotel cinque stelle. Ma in questo momento passo del tempo in ospedale, trasferendomi da un laboratorio all'altro
6. Ho avuto sette parrucchiere per farmi i capelli, ma ora non ho un capello in testa.
7. Ho viaggiato su un jet privato, posso volare ovunque, ma ora ho bisogno di due assist per entrare alla porta dell'ospedale.
8. Anche se ci sono molti alimenti, ora la mia dieta è due compresse al giorno e qualche goccia di acqua salata la sera.
Questa casa, quest'auto, quest'aereo, questi mobili, questa banca, troppa reputazione e fama, nessuno di loro mi serve. Niente di tutto questo mi rilasserà.
“Allora, che profitto trae l'uomo da tutto il suo lavoro, dalle preoccupazioni del suo cuore, da tutto ciò che gli è costato tanta fatica sotto il sole? Tutti i suoi giorni non sono che dolore, la sua occupazione non è che fastidio; perfino la notte il suo cuore non ha posa. Anche questo è vanità” Eccl. 2:22-23.
“Beato colui la cui trasgressione è perdonata e il cui peccato è coperto” Salmo 32:1. Questa è veramente la felicità. Avere la piena certezza che i miei peccati sono tutti perdonati è il solo fondamento della felicità. Essere felice senza questa certezza significa cercare di essere felice sull'orlo di una voragine spalancata in cui, da un momento all'altro, potrei precipitare per sempre.
“Dio ha fatto ogni cosa bella al suo tempo: egli ha perfino messo nei loro cuori il pensiero dell'eternità” Eccle. 3:11.
E' assolutamente impossibile che un uomo possa godere di solida felicità finché non vi sarà la certezza divina che tutta la sua colpevolezza è stata annullata dal sangue della croce. L'incertezza a questo riguardo deve essere una causa d'angoscia morale per tutti quelli che sono stati condotti a sentire il peso del peccato.
In tutte le epoche il perdono dei peccati è stato conosciuto con tutta la certezza che la Parola di Dio può dare. Paolo lo ha predicato: “Vi sia dunque noto, fratelli, che per mezzo di lui (Gesù) vi è annunciato il perdono dei peccati” Atti 13:38; e anche Pietro dichiara: “Chiunque crede in Gesù riceve la remissione dei peccati” Atti 10:43.