Si incontrano con facilità persone che ritengono di essere “giuste” e non si identificano nel modo più assoluto in questo termine.
Ma l'universalità del peccato non è una verità conosciuta solo per mezzo della Scrittura; è anche un'esperienza quotidiana. Possiamo rendercene consultando i libri di storia, leggendo i giornali, viaggiando, restando in famiglia o più semplicemente riflettendo sulla nostra vita.
Tutta la nostra legislatura, nelle sue leggi e nei suoi decreti, è quasi esclusivamente basata sul presupposto che gli uomini non siano capaci di risolvere con onestà e imparzialità le loro dispute. Molte organizzazioni della nostra società non esisterebbero se non ci fosse la malvagità umana; non basta una promessa, abbiamo bisogno di un contratto; le porte non bastano, abbiamo bisogno di sbarre e impianti d'allarme; non basta pagare una certa somma, ci vogliono ricevute e scontrini che devono essere controllati, raccolti e conservati; non bastano le leggi e l'ordine, ci vuole la polizia per farli rispettare.
E' una situazione ben triste.
Il peccato è una mancanza, una caduta, un oltrepassare i limite.
I Giudei avevano la legge di Mosè, i Gentili avevano la legge della coscienza. Ma tutti gli uomini sono venuti meno alla loro legge, tutti l'hanno infranta.
L'uomo è totalmente corrotto e non diventa peccatore perché commette peccati ma commette i peccati perché è peccatore. Il problema sta nel cuore dell'uomo.
“Diceva inoltre: È quello che esce dall'uomo che contamina l'uomo; perché è dal di dentro, dal cuore degli uomini, che escono cattivi pensieri, fornicazioni, furti, omicidi, adulteri, cupidigie, malvagità, frode, lascivia, sguardo maligno, calunnia, superbia, stoltezza. Tutte queste cose cattive escono dal di dentro e contaminano l'uomo” Marco 7:20-23.
Il peccato non è un argomento gradito alla gente ma il peccato è un problema universale.
“Certo, non c’è sulla terra nessun uomo giusto che faccia il bene e non pecchi mai” Ecclesiaste 7;2°
“Il Signore ha guardato dal cielo i figli degli uomini, per vedere se vi è una persona intelligente, che ricerchi Dio. Tutti si sono sviati, tutti sono corrotti, non c’è nessuno che faccia il bene, neppure uno” Salmo 14;3,4
“Se diciamo di essere senza peccato inganniamo noi stessi.. Se diciamo di non avere peccato lo facciamo bugiardo” 1 Giovanni 1;8,10
Solo quando avremo compreso chiaramente cosa siamo, potremo percepire la bellezza di quello che Cristo ha fatto per noi. Solo quando conosceremo la diagnosi esatta della malattia, saremo disposti a prendere la medicina prescritta.