Gesù… domandò ai suoi discepoli: “Chi
dice la gente che sia il Figlio dell’uomo?” Essi risposero: “Alcuni dicono
Giovanni il battista; altri, Elia; altri Geremia o uno dei profeti”. Ed egli
disse loro: “E voi, chi dite che io sia?” Simon Pietro rispose: “Tu sei il
Cristo, il Figlio del Dio vivente”.
Matteo 16:13-16
Chi
è Gesù per te?
“Chi
dice la gente che io sia?” A questa domanda di Gesù sono date parecchie
risposte. Alcuni dicono: “Giovanni il battista” (che era stato fatto decapitare
da Erode un po’ di tempo prima). Altri dicono: “Elia”, un grande profeta
dell’Antico Testamento che, come Gesù, aveva compiuto diversi miracoli. Altri
ancora: “Uno dei profeti antichi”. Anche oggi si parla di Gesù di Nazaret, di
Cristo, dell’esempio che egli ci ha lasciato con la sua vita.
Nel Vangelo, la domanda è stata posta a
diverse persone. Che dice di lui Pilato, il governatore romano che peraltro
consegnerà Gesù per farlo morire? “Io sono innocente del sangue di questo giusto”. Ascoltiamo il
malfattore che era stato crocifisso al suo fianco: “Questi non ha fatto nulla di male”. Che cosa dicono i capi del popolo che
stavano a guardare davanti alla croce? “Ha
salvato altri”. Che cosa ha detto Giuda, il traditore? “Ho peccato,
consegnandovi sangue innocente”. Il centurione
romano che vigilava su di lui durante quelle tragiche ore, conclude così:
“Veramente, costui era Figlio di Dio”.
Davanti al suo Maestro, alla cui risurrezione non aveva voluto credere, Tommaso
dichiara: “Signor mio e Dio mio!”
E per noi, chi è Gesù? È la domanda che
Gesù pone ai discepoli: “Per voi, chi sono io?” Andrea aveva detto: “Abbiamo
trovato il Messia”. Pietro aveva dichiarato: “Tu sei il Santo di Dio” (Giovanni
1:42; 6:69). Ora egli dice chiaramente: “Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente”.
Allora, con che gioia Gesù può rispondere: “Tu sei beato”.
Lettore, di fronte a tutte queste
affermazioni, tu che cosa puoi dire di Gesù?
Puoi dichiarare: “È il mio Salvatore”? In questo caso anche tu sarai beato.
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