C’è un solo Dio, il Padre, dal quale sono tutte le cose, e noi viviamo per lui, e un solo Signore, Gesù Cristo, mediante il quale sono tutte le cose, e mediante il quale anche noi siamo.
1 Corinzi 8:6
Dare a Dio
L’uomo sarebbe
felice di fare di Dio il proprio debitore, di dargli qualcosa per acquistare
dei meriti; ma la Bibbia dice: “Chi gli
ha dato qualcosa per primo e gli sarà contraccambiato? Poiché da
lui, per mezzo di lui e per lui sono tutte le cose” (Romani 11:35). Dio accetta
anche la più piccola offerta, ma se proviene da un cuore che ha imparato a dire
come Davide: “Tutto viene da Te; e noi ti abbiamo dato quello che dalla tua mano abbiamo ricevuto” (1 Cronache 29:14).
Quando l’uomo ha la pretesa di essere il “primo donatore”, Dio gli risponde: “Se avessi fame, non lo direi a te” (Salmo 50:12), poiché Dio “non è servito dalle mani dell’uomo, come se avesse bisogno di qualcosa, Lui che dà a tutti la vita, il respiro e ogni cosa” (Atti 17:25). Il grande Donatore di “tutte le cose” non può aver bisogno di nulla.
La nostra fiducia in Lui è ciò che possiamo offrire a Dio, l’umile sottomissione della fede. E possiamo offrirgli la lode, quando abbiamo compreso e creduto che i nostri peccati sono stati cancellati in virtù dell’espiazione compiuta dal Suo Figlio Gesù Cristo. A tutto questo, poi, segue il “servizio”, svolto per amore per Lui, alle Sue dipendenze e nel campo che Egli stesso ci indicherà.