Il cuore è ingannevole più di ogni altra cosa, e insanabilmente maligno; chi potrà conoscerlo? “Io, il SIGNORE, che investigo il cuore”.
“Tutti mi
conosceranno, dal più piccolo al più grande”, dice il SIGNORE. “Poiché io perdonerò la
loro iniquità”.
Geremia 17:9-10; 31:34
Ciò che deve cambiare
Molti
pensano che i principali problemi dell’umanità siano di ordine politico,
economico, ecologico o sociale. Ma provate a immaginare un mondo senza egoismo
e senza menzogna, in cui ognuno, mettendo in pratica gli insegnamenti di
Cristo, faccia agli altri ciò che vorrebbe fosse fatto a lui e ami il prossimo come se
stesso… Quale conflitto non sarebbe risolto all’istante? Sarebbe la pace nelle
famiglie, la fine delle lotte sociali, la pace fra le nazioni, la fraternità
universale…
Il
problema del mondo è anzitutto un problema morale. Ciò che deve cambiare non
sono le condizioni di vita dell’uomo, ma l’uomo stesso. È dal suo “cuore” che
verrà il rinnovamento a cui aspira; non solo il cuore del vicino, del datore di
lavoro, del congiunto, del figlio, ma il cambiamento
del mio e del tuo cuore.
Noi non
possiamo riformare la nostra natura. Si ha un bel dire che l’essere umano
potrebbe migliorare, ma vediamo che continua a guastare tutto con
l’orgoglio, l’egoismo e la mancanza di rettitudine. Ecco perché Dio offre a chi
crede una nuova natura, una vita che
è quella di Gesù Cristo e che si può ricevere mediante la fede in Lui.
Anche per
te, lettore, sarebbe l’inizio del vero
cambiamento!