Crescete nella grazia e nella conoscenza del nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo. A lui sia la gloria, ora e in eterno.
2 Pietro 3:18
Crescere fino a maturazione
Come
cresce il grano? Seminati in autunno, i chicchi di frumento hanno bisogno di
tutto l’inverno per diventare sottili steli verdi. Poi incominciano a formarsi
le spighe che il vento di volta in volta accarezza o scuote con violenza. La
pioggia le colpisce e sembra che il sole le bruci, ma la pianta continua a
trarre il suo nutrimento dal suolo e a maturare al calore dell’estate che
avanza.
Anche
per noi cristiani la “maturazione” avviene lentamente. Ma come può avvenire il
progresso spirituale? Certamente non occupandoci di noi stessi o pensando al
nostro sviluppo personale, ma assimilando pazientemente l’esempio di Gesù e impegnandoci a vivere in modo da piacergli.
Contemplando Lui “siamo trasformati nella sua stessa immagine” (2 Corinzi
3:18).
Quando
la gioia nel Signore aumenta, noi progrediamo; ma anche le difficoltà, a volte,
ci fanno crescere. Gli insuccessi e le sofferenze, attraversati col Signore ci
insegnano a conoscere meglio noi stessi, e a conoscere meglio la fedeltà e
l’amore di Dio, oltre a renderci più comprensivi verso coloro che ci vivono
accanto.
Come
i genitori si rallegrano dei progressi dei loro bambini, così Dio è attento
allo sviluppo spirituale di coloro che, per mezzo della fede, sono “nati di
nuovo” (Giovanni 3:1-5) e sono diventati Suoi figli e figlie. Egli desidera che
ciascuno di loro rassomigli sempre più al Signore Gesù, “colui che crea la fede
e la rende perfetta” (Ebrei 12:2).