Con lui vi erano i dodici e alcune donne… e molte altre che li assistevano con i loro beni.
Luca 8:2, 3
Presso
la croce di Gesù stavano sua madre e la sorella di sua madre, Maria di Cleopa,
e Maria Maddalena.
Giovanni 19:25
Leggendo i Vangeli
Leggendo
i Vangeli si resta colpiti dall’atteggiamento di Gesù verso le donne che
incontrava. In un’epoca in cui le donne erano considerate inferiori, il Signore
si mostrava libero da ogni pregiudizio
e parlava loro come parlava a tutti, uomini e
donne, con lo stesso rispetto, lo stesso amore, le stesse promesse. Il Suo
atteggiamento dipendeva da ciò che leggeva nei cuori. La Sua comprensione e il
Suo tatto erano così diversi da quelli della sua epoca… e della nostra!
Gesù
prese le difese di una donna disprezzata per il suo passato, e notò il suo
pentimento, la sua umiliazione e la sua riconoscenza quando i peccati le furono
perdonati (Luca 7:36-50). In un’altra occasione si levò in difesa di una donna
che gli era stata condotta per essere lapidata (Giovanni 8:3-11), e difese pure
Maria di Betania quando fu criticata dai discepoli per quel profumo di gran
valore che aveva versato ai Suoi piedi come atto di adorazione (Giovanni
12:1-8).
Gesù
ha permesso a delle donne di associarsi al Suo servizio. Ha avuto con alcune di
loro delle conversazioni profonde su argomenti spirituali. Sono soprattutto
delle donne ad essergli vicine nell’ora della crocifissione, e proprio a delle
donne si rivelò per primo dopo la Sua risurrezione. Gesù non disprezzava nessuno, né i bambini, né le donne, né i
poveri, né i ricchi, né i peccatori, né coloro che si reputavano giusti e non
lo erano… Così è anche oggi. Non passa con leggerezza sopra i nostri peccati,
ma lo fa per perdonarci, non per condannarci.
In
questo mese, una volta alla settimana, presenteremo delle conversazioni fra
Gesù e le donne, diverse fra loro ma tutte interpellate dalla grazia di Dio,
quel Dio che ci cerca e che vuole salvarci.