“...dopo quella, vi fu un'altra generazione che non conosceva il SIGNORE, né le opere che egli aveva compiute in favore d'Israele.” Giudici 2:10.
Il tempo passa le generazioni si succedono, ma nessuna rassomiglia alla precedente. Ogni generazione ha bisogno di tornare alla sorgente e bere la stessa acqua. Non importa aver ascoltato le stesse cose ma importa essere “accertato” personalmente. “Ma tu persevera nelle cose che hai imparate e delle quali sei stato accertato” 2 Tim. 3:14.
La sorgente resta aperta; sempre la stessa, sorgente di grazia, di vita, di luce, aperta per chi vuole bere. Questa successione di generazioni è visibile nelle nostre famiglie. Forse il nonno o la nonna, come nel caso di Timoteo, sono stati dei buoni esempi di fede. A chi assomiglieremo? A quell'altra “generazione” o saremo di coloro che “considerando come hanno finito la loro carriera” vorremo imitare la loro fede (Ebrei 13:7).
“Chi crede in lui non è giudicato; chi non crede è già giudicato, perché non ha creduto nel nome dell'unigenito Figliuol di Dio” Giov. 3:18.
Ma come non dovrà avere un processo? Magari l'imputato avanzerà delle attenuanti. Forse prima potrà presentare tutte le sue buone azioni. No! Nessun essere responsabile che rifiuti la testimonianza che Dio stesso rende al suo Figliolo è già condannato.
“Poiché tre son quelli che rendono testimonianza: lo Spirito, l'acqua ed il sangue, e i tre sono concordi. Se accettiamo la testimonianza degli uomini, maggiore è la testimonianza di Dio; e la testimonianza di Dio è quella ch'Egli ha resa circa il suo Figliuolo. Chi crede nel Figliuol di Dio ha quella testimonianza in sé; chi non crede a Dio l'ha fatto bugiardo, perché non ha creduto alla testimonianza che Dio ha resa circa il proprio Figliuolo” 1 Giov. 5:7-10.
Tutti e tre rendono testimonianza, lo Spirito, l'acqua (la Parola di Dio) e il sangue (l'opera di Cristo). Queste parole sottolineano fortemente la responsabilità dell'uomo. Se non si crede non lo si fa per mancanza di prove o di testimonianze, ma per una scelta premeditata. I tre insieme sono concordi e si trovano in accordo perfetto. Le tre testimonianze sono importanti, in un tribunale la testimonianza di due o tre testimoni era ritenuta conclusiva (Deu. 19:15). Tutti rendono testimonianza di Cristo. Se accettiamo la testimonianza degli uomini tanto più dovremo accettare la testimonianza di Dio.