(Gesù disse:) “Vi lascio pace; vi do la mia pace. Io non vi do come il mondo dà”.
Giovanni 14:27
Pace con Dio: la nostra priorità
Pirro,
re dell’Epiro (306-272 a. C.), è famoso per le sue vittorie sui Romani. Una di
queste vittorie fu conquistata a prezzo di tali perdite che egli esclamò:
“Un’altra vittoria così e saremo finiti!” Da qui deriva l’espressione “vittoria
di Pirro” per indicare un successo ottenuto a caro prezzo.
Pirro
conversava spesso col filosofo Cinea. Quando questi gli chiese che cosa si
aspettasse dalle sue guerre contro i Romani, egli rispose: “Spero di
conquistare tutta l’Italia”. “E poi?” continuò il filosofo.
–
“Prenderemo Cartagine, l’Africa, la Grecia, la Macedonia e molti altri paesi”.
–
“E quando avrete conquistato il mondo intero cosa farete?”
–
“Allora vivremo in pace”.
–
“O re, perché non cominciare adesso a vivere in pace?”
La
pace è sempre stata il grande obiettivo delle nazioni ed anche, diciamolo pure,
l’illusione di quegli uomini che rifiutano di sottomettersi a Dio. Per contro,
esiste una pace che non dipende dagli sforzi umani, ma che viene esclusivamente
da Dio: è la pace che il peccatore riceve da Dio stesso, la pace fatta da Gesù Cristo grazie al Suo sangue sparso alla croce,
come leggiamo nella lettera ai Colossesi: “…avendo fatto la pace mediante il
sangue della sua croce” (1:20).
Caro
amico, ricerca questa pace interiore e profonda che può essere ottenuta
ricevendo personalmente Gesù come Salvatore, come Colui che ti ama e vuole
farti conoscere la vera felicità!