Entrate per la porta stretta, poiché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che entrano per essa. Quanto stretta è la porta e angusta la via che conduce alla vita! E pochi sono quelli che la trovano.
Matteo
7:13-14
Mimetismo
Questa facoltà è abbastanza
comune nel mondo animale; sappiamo, infatti, che per sfuggire ai predatori,
certe specie hanno la capacità di variare le loro forme o di far assumere alla
loro pelle dei colori simili a quelli dell’ambiente circostante. Il camaleonte,
ad esempio, può cambiare rapidamente colore e certe farfalle riescono a
modificare il loro aspetto. Negli
esseri umani, invece, è molto diffuso il mimetismo
comportamentale, cioè la tendenza ad assumere un modo di essere simile a quello delle persone fra le quali vivono; lo fanno
perché non vogliono essere diversi, e così cercano di uniformarsi alla massa.
Questo è facilmente verificabile nelle folle che si ammassano negli stadi
sportivi o che partecipano a una manifestazione di piazza.
Esiste poi anche un mimetismo
“spirituale”, oggi più raro, ma frequente fino a qualche anno fa; ad esempio,
molti andavano a messa per far vedere che erano “come gli altri”, e accettavano
di praticare dei riti, nei quali non credevano, soltanto per non apparire
diversi.
Nel versetto di oggi, la Bibbia
ci avverte dei pericoli che si corrono a voler imitare la massa. Magari
pensiamo di trovare una certa sicurezza o una qualche agevolazione, e non
riflettiamo sulle conseguenze. Rifiutiamoci di adottare certi modi di fare, di
pensare e di parlare dei nostri contemporanei, e non imitiamo gli obiettivi che
loro perseguono. Se abbiamo creduto al Signore non temiamo di apparire diversi
dagli altri. Cristo ci invita a seguire
Lui, che è “la via, la verità e la vita” (Giovanni 14:6). La via che ci
propone l’Evangelo è una “via stretta”, oggi più che mai, ma che conduce alla
vita, alla vita eterna. Ciò che conta è ubbidire agli insegnamenti della Parola
di Dio, e non “fare quello che fanno gli altri”.