Chi sorveglia la sua bocca preserva la propria vita; chi apre troppo le labbra va incontro alla rovina.
Proverbi 13:3
Dall’abbondanza del cuore la bocca parla.
Matteo 12:34
C’è qualcuno che ci ascolta
Per mezzo di intercettazioni
telefoniche, secondo le decisioni del giudice, il presunto autore di un delitto
può essere ascoltato e seguito dalla polizia. Questo procedimento, consentito
dal progresso tecnologico, ha lo scopo di ricercare la verità.
Sapete
che esiste un’intercettazione permanente delle nostre conversazioni? È quella
di Dio che ascolta tutte le parole che diciamo. I nostri pensieri, i nostri
propositi, le nostre azioni sono perfettamente conosciute da Lui. Gesù ha detto
ai suoi discepoli: “Non c’è niente di nascosto che non sarà svelato, né di
segreto che non sarà conosciuto… Tutto quello che avete detto nelle tenebre
sarà udito nella luce” (Luca 12:2, 3).
Questo
fatto è solenne e potrebbe anche essere desolante per quelli che respingono
l’Evangelo. Nessuno è in grado di cancellare una benché minima traccia dei
propri peccati. Solo Dio li toglie, se andiamo a Lui confessando la nostra colpa e accettando
il Figlio Suo come Salvatore.
Fino a
qualche tempo fa, in alcune case di credenti si poteva leggere su un quadro
appeso alla parete: “Cristo è il Capo di questa casa, ospite invisibile,
presente ad ogni pasto, ascoltatore silenzioso di ogni conversazione”. È
proprio così. Dio ode le nostre conversazioni e anche i nostri sospiri
silenziosi. Possa questo pensiero incoraggiarci a rimanere nella Sua presenza!