Cristo ha sofferto per voi, lasciandovi un esempio, perché seguiate le sue orme.
1
Pietro 2:21
(L’apostolo
Paolo scriveva:) “Siate miei imitatori, come anch’io lo sono
di Cristo”.
1
Corinzi 11:1
Chi
è il nostro modello?
Sfogliando un vecchio album di
fotografie, improvvisamente mi immergo nei ricordi di quell’unica classe della
scuola del mio paese. Mi commuovo nel rivedere il viso di quella maestra
che ho ammirato tanto. La sua bella scrittura sulla lavagna o sui nostri
quaderni, la sua voce ferma e dolce, il suo talento per raccontare ed attirare
l’attenzione della scolaresca, tutto questo era per me un modello che ritenevo
impossibile imitare!
Se certe persone hanno segnato la
nostra infanzia e sono state per noi degli esempi che avremmo desiderato
seguire, c’è per noi cristiani il Modello perfetto su cui possiamo fissare gli
occhi, Gesù, “colui che crea la fede e la rende perfetta” (Ebrei 12:2), e che
desidera che camminiamo “com’egli camminò" (1 Giovanni 2:6). In che modo?
– Con un comportamento pieno di amore per tutti: “Camminate nell’amore
come anche Cristo ci ha amati e ha dato se stesso per noi in offerta e
sacrificio a Dio quale profumo di odore soave” (Efesini 5:2).
– Perdonando ai nostri fratelli se abbiamo ricevuto qualche torto:
“Perdonandovi a vicenda come anche Dio vi ha perdonati in Cristo” (Efesini
4:32).
– Pensando al Suo esempio perfetto di amore per la vita
coniugale: “Mariti, amate le vostre mogli, come anche Cristo ha amato la Chiesa e ha dato se stesso per lei” (Efesini
5:25).
Ma prima di essere il nostro
Modello, Gesù dev’essere accolto come Salvatore. Ancora oggi, prima di dirci
“Imparate da me!” ci dice “Venite a me!” (Matteo 11:28-29).