Ecco l’Agnello di Dio che toglie il peccato del mondo.
Giovanni
1:29
Il
peccato
Non piace a nessuno che si parli
di “peccato”. Nel mondo di oggi questa parola è stata un poco alla volta
bandita dalla morale corrente; non se ne parla più nelle conversazioni, e se è
usata lo è in modo derisorio. Sembra che il termine peccato faccia parte
soltanto della letteratura e dei sermoni religiosi. Ma perché rifiutarsi di
guardare in faccia questa realtà? L’uomo è peccatore e nessuno potrà mai
dimostrare il contrario.
Il
peccato è la rivolta della creatura contro Dio.
Ha peccato una parte degli angeli (2 Pietro 2:4), e ha peccato l’uomo, dopo che
Satana gli ha insinuato il sospetto che il suo Creatore fosse un ostacolo alla
sua elevazione al livello della divinità. Il peccato ha separato tutte le cose
da Dio e ha reso necessaria una
riconciliazione con Lui, sia delle cose che sono sulla terra sia di quelle
che sono nei cieli (Colossesi 1:20).
Soltanto Cristo, con il Suo
sacrificio, rende possibile la riconciliazione con Dio di tutti coloro che
credono in Lui, e renderà possibile la riconciliazione con Lui di tutte le cose
create.
Inoltre, per mezzo della Sua
morte e della Sua risurrezione, la colpevolezza di chi crede è tolta e il
perdono di Dio è totale. Gesù Cristo, offrendo Se stesso, ha perfettamente
glorificato il Padre. Lui è “l’Agnello di Dio che toglie il peccato del mondo”.
Ma il completo risultato della
Sua opera sarà visibile nell’universo soltanto quando i credenti saranno
portati nel cielo, nella casa del Padre, e Dio farà dei nuovi cieli e una nuova
terra.